Rifiuti, blitz in borghese della Polizia Locale: 150 multe in una sola sera a Catania

Rifiuti, blitz in borghese della Polizia Locale: 150 multe in una sola sera a Catania

CATANIA – Controlli a sorpresa e senza divisa per contrastare i conferimenti illeciti di rifiuti. È il bilancio dell’operazione condotta nella serata del 19 giugno dagli agenti della Polizia Locale di Catania, che in abiti civili e su mezzi non riconoscibili hanno setacciato alcune delle arterie più trafficate della città, elevando ben 150 sanzioni a cittadini, esercizi commerciali e persino istituti bancari.

Rifiuti, blitz in borghese della Polizia Locale a Catania

L’intervento, disposto dal comandante Diego Peruga e dal vice comandante Stefano Blasco, è stato coordinato sul campo dal commissario Antonio Lizzio, e ha visto impegnati 18 agenti della Sezione Ambientale. Teatro dell’operazione: Corso delle Province, Viale XX Settembre, Corso Italia, Viale Vittorio Veneto, Via Crispi, Via Vittorio Emanuele Orlando e Via Gabriele D’Annunzio, spesso colpite da episodi di abbandono indiscriminato dei rifiuti.

L’obiettivo era chiaro: pizzicare sul fatto chi non rispetta il calendario della raccolta differenziata e smaltisce irregolarmente carta, plastica, vetro e altri materiali riciclabili nei giorni destinati all’indifferenziato, compromettendo il decoro urbano e la funzionalità del sistema.

Boom di multe in una sola sera

Ogni violazione è costata 333 euro, come previsto dall’Ordinanza Sindacale n. 27/2023. Un dato che dimostra l’efficacia del blitz ma anche l’urgenza di intensificare i controlli. “Il nostro intervento ha anche un valore educativo – spiegano dalla Polizia Locale – dissuadere, segnalare, far crescere una consapevolezza civica e ambientale è fondamentale”.

L’attività proseguirà nei prossimi giorni su tutto il territorio cittadino, anche con l’analisi dei sacchi abbandonati per risalire ai responsabili. La lotta ai conferimenti abusivi è parte integrante della strategia ambientale dell’Amministrazione, che punta a unire prevenzione e repressione per affermare una cultura del rispetto delle regole.

L’invito del Comune ai cittadini è chiaro: collaborare e conferire correttamente i rifiuti, per il bene della collettività e della città.