MINEO – Durante un’operazione mirata a contrastare l’illegalità, condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della compagnia di Palagonia, supportato dallo squadrone eliportato cacciatori di “Sicilia”, i carabinieri hanno arrestato in flagranza un 19enne di Palagonia.
Arrestato 19enne a Mineo: l’operazione
Durante l’operazione a Mineo, il 19enne è stato arrestato in flagranza per detenzione illegale di armi, munizioni e materiale esplosivo.
Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, era stato attenzionato dai carabinieri in seguito a un’attività investigativa che indicava il possesso illegale di armi da fuoco.
Cos’è emerso dalla perquisizione
Alle prime ore del mattino, i carabinieri hanno effettuato una perquisizione in un appezzamento di terreno e un fabbricato nella disponibilità del 19enne.
All’interno del fabbricato, i militari hanno scoperto 2 buste nascoste in un congelatore fuori uso. Contenevano 2 passamontagna, 1 scaldacollo, guanti e 2 caschi da motociclista, oggetti riconducibili a possibili attività delittuose.
Nel retro del fabbricato, in un locale per serbatoi d’acqua coperto da teli di plastica, sono stati rinvenuti un fucile a canne mozze calibro 16 con 6 cartucce e una pistola Beretta calibro 6,35 con matricola abrasa, completa di caricatore e 8 cartucce.
I provvedimenti presi
Il giovane è stato trasferito al carcere di Caltagirone. L’autorità giudiziaria ha convalidato l’arresto, disponendo una misura cautelare che ha confermato la permanenza del 19enne in carcere.