CATANIA – Un inseguimento ad alta tensione ha scosso le strade del centro di Catania nei giorni scorsi, coinvolgendo un motociclista di 38 anni che ha cercato di sfuggire ai controlli della Polizia di Stato.
L’episodio, accaduto in serata, intorno alle 20, ha avuto come teatro le trafficate vie tra via Sturzo e Corso Sicilia.
L’uomo, sfrecciando con una moto di grossa cilindrata e senza casco protettivo, ha messo a rischio la propria incolumità e quella degli altri utenti della strada, compiendo pericolose impennate.
La fuga
Non appena gli agenti della squadra volanti della Questura di Catania hanno intimato l’alt, il motociclista ha finto di fermarsi per poi accelerare all’improvviso, cercando di seminare le forze dell’ordine tra le strade affollate.
Tuttavia, la sua fuga è durata solo pochi istanti: l’uomo ha perso il controllo del mezzo, schiantandosi contro un camion per lo scarico merci e, infine, contro l’auto della Polizia.
Minacce e aggressione agli agenti
L’arrestato, lontano dall’assumersi la responsabilità delle sue azioni, ha reagito con arroganza e violenza.
Nonostante l’incidente, ha iniziato a insultare e minacciare gli agenti, sfogando la sua rabbia con calci e pugni che hanno provocato loro contusioni successivamente trattate in ospedale.
Gli agenti, mantenendo la calma, sono riusciti a bloccarlo e condurlo in sicurezza all’interno della volante per proseguire con le verifiche necessarie.
Moto non in regola
Dai controlli, è emerso che la moto era priva di assicurazione e con la revisione scaduta, violazioni gravi che hanno comportato l’elevazione di sanzioni e il sequestro del veicolo.
I provvedimenti presi
Il PM di turno ha disposto per il 38enne catanese la misura degli arresti domiciliari, mentre il Giudice, in sede di convalida, ha confermato questa decisione, imponendo l’uso del braccialetto elettronico per monitorare i suoi spostamenti.