Inchiesta “Qualunquemente”: assolti undici imputati, tra loro l’ex sindaco di Priolo Antonello Rizza

Inchiesta “Qualunquemente”: assolti undici imputati, tra loro l’ex sindaco di Priolo Antonello Rizza

SIRACUSA – I giudici della Corte d’Appello di Catania hanno assolto undici imputati coinvolti nell’inchiesta della Procura di Siracusa denominata Qualunquemente, che ipotizzava a vario titolo i reati di voto di scambio e concussione.

Secondo la ricostruzione accusatoria, l’ex sindaco di Priolo Antonello Rizza, insieme ad alcuni assessori e dirigenti comunali, avrebbe favorito l’erogazione di sussidi sociali straordinari allo scopo di ottenere consensi elettorali in occasione delle regionali del 2012 e delle amministrative del 2013, che portarono Rizza al suo secondo mandato.

La Procura contestava agli imputati di aver distratto circa 1,8 milioni di euro dai fondi pubblici destinati al sostegno sociale, per impiegarli invece come strumento di pressione elettorale. L’indagine aveva preso in esame episodi verificatisi tra il 2011 e il 2014.

Tra gli assolti anche l’attuale parlamentare regionale della Democrazia Cristiana, Carlo Auteri, che secondo l’accusa avrebbe beneficiato dell’appoggio dell’allora sindaco per l’organizzazione del Carnevale di Priolo del 2013, ottenendo vantaggi economici attraverso fatture gonfiate.

Con la decisione della Corte d’Appello, tutti gli undici imputati escono dunque prosciolti dalle accuse, ribaltando di fatto il quadro tracciato dagli inquirenti.