GIARRE – I Carabinieri della Stazione di Giarre, con il supporto del Nucleo Operativo della Compagnia, hanno arrestato un 45enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’arresto è avvenuto sulla base degli indizi raccolti, che dovranno essere verificati in sede processuale.
L’operazione è scaturita da mirate attività investigative e servizi di osservazione che hanno portato i militari a sospettare dell’esistenza di un deposito di droga riconducibile all’uomo. Dopo averlo sottoposto a controllo, i Carabinieri hanno esteso le verifiche alla sua abitazione, rinvenendo stupefacenti e materiale per il confezionamento in diversi ambienti.
Nel dettaglio, all’interno del frigorifero e della credenza del soggiorno erano occultate dosi già pronte di hashish e marijuana; in una stanza adibita a magazzino è stata trovata attrezzatura per il confezionamento, tra cui una macchina per il sottovuoto e una bilancia di precisione. Il vero deposito era nascosto in una lavatrice in disuso, dove sono stati scoperti grossi quantitativi di cocaina sottovuoto.
Il sequestro complessivo ammonta a 917 grammi di cocaina suddivisi in più confezioni, 1,99 grammi di hashish e 26 grammi di marijuana, oltre a rotoli di buste, carta stagnola e manoscritti ritenuti legati alla contabilità dello spaccio.
L’uomo è stato arrestato in flagranza e condotto nel carcere di Catania, dove il giudice ha convalidato l’arresto disponendo la custodia cautelare in carcere, ferma restando la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva.
Secondo i Carabinieri, l’operazione conferma l’importanza della stretta collaborazione tra la Stazione di Giarre e il Nucleo Operativo, dimostrando come la conoscenza del territorio e le attività investigative mirate possano garantire risultati concreti nel contrasto al traffico e allo spaccio di droga.
