CATANIA – La Guardia di Finanza della compagnia di Paternò ha individuato 103 lavorati in nero e 40 irregolari durante 29 interventi di controllo svolti su esercizi commerciali nei comuni del versante Sud–Ovest dell’Etna.
Controlli a Catania: le attività sospese
A seguito dei riscontri, sono state proposte la sospensione dell’attività per 18 imprese, che sono state segnalate all’Ispettorato del Lavoro di Catania per il superamento della soglia del 10% di personale impiegato in nero.
Le violazioni
Le violazioni alle normative del lavoro, compreso il pagamento degli stipendi in contante, quindi non tracciabile, hanno comportato l’applicazione di sanzioni amministrative pecuniarie per un importo complessivo che può arrivare fino a 1.869.930 euro.
I controlli alla movida di Adrano
Tra i controlli, uno effettuato in un locale della movida di Adrano ha permesso di scoprire 12 lavoratori, di cui 10 in nero e 2 irregolari, nonché l’uso di mezzi di pagamento non tracciabili.
In seguito a queste violazioni, sono state comminate sanzioni amministrative per un importo massimo superiore ai 205mila euro.
I controlli in un ristorante a Paternò
In un ristorante di Paternò, invece, sono stati riscontrati 7 lavoratori in nero e il pagamento di stipendi non tracciato, con l’applicazione della sanzione massima di 106.900 euro.