Catania, tentato furto in uno stabilimento dismesso della zona industriale: arrestati due stranieri

Catania, tentato furto in uno stabilimento dismesso della zona industriale: arrestati due stranieri

CATANIA – Prosegue l’attività dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Catania nell’ambito del piano di contrasto ai reati predatori, secondo le direttive operative della scala gerarchica provinciale. Nella tarda mattinata di ieri, i militari hanno arrestato in flagranza di reato, sulla base degli indizi raccolti e da verificare in sede giurisdizionale, due uomini di 20 e 35 anni, entrambi di origini straniere e residenti a Catania, per il reato di tentato furto aggravato in concorso.

Il tentato furto in uno stabilimento dismesso della zona industriale di Catania

L’intervento è scaturito da una segnalazione giunta al 112 NUE, che indicava movimenti sospetti nei pressi di un ex stabilimento produttivo dismesso nel Blocco Palma, in contrada Torrazze, zona industriale della città.

Due pattuglie “gazzella” si sono immediatamente recate sul posto, iniziando un’accurata ispezione dell’area. Nei pressi della struttura, i militari hanno individuato una station wagon parcheggiata nel piazzale, carica di 20 barre in ferro lunghe tre metri ciascuna.

Poco dopo, i Carabinieri hanno sorpreso i due soggetti mentre smantellavano alcune strutture metalliche all’interno dei capannoni, utilizzando martelli, seghetti, un piede di porco, pinze, un flex elettrico e persino un gruppo elettrogeno portatile, necessario per l’alimentazione degli utensili da taglio.

I due arresti

I due uomini sono stati bloccati e messi in sicurezza, e successivamente arrestati. L’Autorità Giudiziaria, ferma restando la presunzione d’innocenza fino a eventuale condanna definitiva, ha convalidato l’arresto, disponendo:

  • gli arresti domiciliari per il 35enne;
  • l’obbligo di firma presso la Polizia Giudiziaria per il 20enne.

Tutti gli attrezzi da scasso e il materiale ferroso sono stati sequestrati.