CATANIA – Anche nell’ultimo fine settimana di settembre si è svolto un articolato servizio interforze di controllo della movida, disposto dal Questore di Catania e coordinato dalla Polizia di Stato, sulla base delle decisioni del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
L’obiettivo: garantire il sereno svolgimento delle serate nei luoghi più frequentati da cittadini e turisti, dal centro storico al lungomare, contrastando fenomeni di illegalità diffusa e comportamenti pericolosi per la sicurezza pubblica.
Il dispositivo ha visto impegnate pattuglie della Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia Locale, con il supporto della Polizia Scientifica e del X Reparto Mobile. Controlli analoghi sono stati effettuati anche dai Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante e del Nucleo Radiomobile.
I numeri dei controlli
- Polizia: identificate 330 persone (80 con precedenti), controllati 170 veicoli. Elevate 10 sanzioni per violazioni al Codice della Strada: 5 per assenza di assicurazione, 3 per mancato uso del casco, 2 per mancanza di revisione. Sei parcheggiatori abusivi sono stati fermati e sanzionati, quattro dei quali denunciati per violazione del Dacur.
- Carabinieri: identificate 108 persone, controllati 48 veicoli (9 sequestri/fermi). Elevate 41 sanzioni per un totale di circa 47mila euro, con 105 punti patente decurtati. Contestate gravi infrazioni: guida col cellulare, senza casco, con semaforo rosso, senza cinture e senza patente. Un 43enne di Paternò è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico di 2,61 mg/l.
Grazie alla capillare presenza di pattuglie e presidi fissi, non sono stati registrati disordini, né episodi di particolare criticità. La movida si è svolta regolarmente, con migliaia di giovani e turisti che hanno affollato il centro cittadino.