CATANIA – Momenti di altissima tensione nel rione Picanello, a Catania, dove una donna si è barricata nel proprio appartamento con il figlio di tre anni, minacciando di togliersi la vita. L’intervento tempestivo degli agenti delle Volanti della Questura di Catania ha evitato la tragedia.
La donna, in forte stato di agitazione, aveva già gettato in strada mobili, suppellettili e secchiate d’acqua, attirando l’attenzione dei vicini che hanno lanciato l’allarme. All’arrivo della polizia, ha più volte minacciato di lanciarsi dal balcone del quarto piano, dove si trovava col bambino.
Mentre alcuni agenti cercavano di distrarla parlandole dalle scale e tenendola vicino alla porta d’ingresso, altri poliziotti sono riusciti a entrare nell’abitazione passando dal balcone, grazie all’autoscala messa a disposizione dai vigili del fuoco.
Una volta dentro, i poliziotti hanno bloccato la donna e messo in salvo il bambino, che è stato affidato ai nonni. La madre, invece, è stata presa in carico dal personale sanitario del 118 per le cure necessarie, con il supporto della polizia locale.