CATANIA – Il presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, Carlo Bartoli, ha inviato un messaggio di auguri a Carlo Alberto Tregua, direttore del Quotidiano di Sicilia sin dalla fondazione del giornale nel 1979, che da oggi è ufficialmente riconosciuto come “Direttore decano dei quotidiani italiani”. Le parole di Bartoli sono state lette nel corso della conferenza stampa, organizzata nella redazione catanese del giornale, in cui è stato presentato il riconoscimento e anche illustrate le novità editoriali del QdS e del portale QdS.it.
La conferenza stampa
All’incontro, moderato da Giuseppe Lazzaro Danzuso, hanno partecipato Concetto Mannisi, presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, il direttore Tregua, il vice segretario regionale dell’Associazione siciliana della stampa Filippo Romeo, la direttrice del QdS.it Raffaella Tregua e di Marta Tonani, responsabile Editori News Nazionali e Locali di Evolution Group, che è nuovo partner tecnico del quotidiano online. Mannisi ha parlato di “doveroso omaggio” a Tregua, sottolineando come il suo entusiasmo resti intatto dopo decenni di attività. Romeo, intervenuto a nome del segretario regionale di Assostampa Giuseppe Rizzuto, ha ricordato il ruolo di Tregua come guida e riferimento per le nuove generazioni di giornalisti e l’impegno del QdS nel coniugare carta e digitale.
Anche Domenico Ciancio, condirettore de La Sicilia, ha ribadito il valore del giornalismo come presidio di democrazia, richiamando l’urgenza di un’informazione libera e critica.
Le novità digitali del Quotidiano di Sicilia
Il Quotidiano di Sicilia ha una nuova veste, che è stata presentata in conferenza stampa da Marta Tonani. “Abbiamo rivisitato il sito senza stravolgerlo. L’obiettivo è informare velocemente, con affidabilità e consapevolezza. Bisogna avere uno strumento funzionale, veloce ed efficace che riesca ad arrivare direttamente all’utente attraverso dirette live e notifiche push, andando a ottimizzare anche la monetizzazione del sito senza inibire la user experience dell’utente. Il fruitore del sito non deve essere sommerso dalla pubblicità e deve poter navigare in modo snello e veloce. La forza del QdS sono i lettori: Google premia i quotidiani locali perché hanno gli utenti fidelizzati e su questo bisognerà continuare a puntare. Sono certa che otterremmo un grosso successo”. La direttrice di Qds.it Raffaella Tregua ha sottolineato l’importanza della presenza di testate registrate e riconosciute, a fronte della diffusione di fake news e dell’uso non corretto dell’intelligenza artificiale: “Una giusta informazione è garanzia di democrazia e consente ai cittadini di sviluppare spirito critico”.
Le parole del direttore, decano dei quotidiani italiani, Carlo Alberto Tregua
Nel suo intervento, Carlo Alberto Tregua ha insistito sulla necessità di una comunicazione chiara, accessibile e di qualità: “Per fare stampa di qualità occorre cercare di spiegare i fatti con massima semplicità, in modo elementare ma completo – ha dichiarato Tregua – La più grave carenza che abbiamo nel Meridione è il fatto che gran parte della gente non legge, non si informa, quindi ignora i fatti. Quando i cittadini non conoscono, ma allo stesso tempo pensano di conoscere avviene un cortocircuito e quelli che gestiscono i poteri, dal politico al finanziario, cercano di tirare il lenzuolo dal proprio lato. L’unica contromisura è fare capire alla gente cosa sta accadendo, spiegare le cose con chiarezza e semplicità, leggendo e costruendo così una opinione indipendente su ciò che accade nel mondo. Abbiamo coniato lo slogan ‘Cultura è libertà’, perché soltanto attraverso l’informazione e la crescita culturale dei cittadini possiamo iniziare a porre le basi per un futuro migliore”.




