Bronte, minaccia il fratello e tenta di aggredirlo: 35enne arrestato dai Carabinieri

Bronte, minaccia il fratello e tenta di aggredirlo: 35enne arrestato dai Carabinieri

BRONTE – Momenti di forte tensione ieri a Bronte, dove i Carabinieri sono intervenuti per scongiurare una violenta aggressione familiare. Un 35enne, già noto alle forze dell’ordine per precedenti giudiziari, è stato arrestato con l’accusa di atti persecutori nei confronti del fratello maggiore di 37 anni.

La vittima, residente presso l’abitazione della madre a Bronte in quanto sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di dimora, da mesi subiva minacce e pressioni da parte del congiunto, che non accettava la sua presenza in casa. Dopo essersi rivolto ai Carabinieri della Stazione di Bronte per denunciare le continue intimidazioni, il 37enne si è trovato nuovamente faccia a faccia con il fratello, che si è presentato davanti all’abitazione con un atteggiamento estremamente aggressivo.

A quel punto l’uomo ha chiesto aiuto al 112, e sul posto è intervenuta una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Randazzo. I militari hanno bloccato il 35enne mentre, con fare minaccioso, tentava di avvicinarsi al fratello che, impaurito, si era rifugiato all’interno della casa. Anche alla presenza dei Carabinieri, l’uomo ha continuato a urlare minacce di morte.

Considerata la pericolosità della situazione e lo stato di agitazione dell’aggressore, i militari lo hanno condotto in caserma e successivamente arrestato. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il 35enne è stato trasferito al carcere di Piazza Lanza a Catania, in attesa di ulteriori valutazioni.

I Carabinieri sottolineano come la gestione di casi di violenza domestica e minacce familiari sia affidata a personale specializzato, in grado di offrire ascolto, protezione e interventi tempestivi alle vittime più vulnerabili.