BIANCAVILLA – Era riuscito a rientrare in Italia violando un provvedimento di espulsione emesso nei suoi confronti, ma è stato individuato e arrestato dalla Polizia di Stato. In manette un cittadino marocchino di 23 anni, fermato dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Adrano durante un servizio di controllo del territorio a Biancavilla, mirato a prevenire reati e forme di illegalità diffusa.
Il giovane è stato bloccato per un controllo di routine mentre passeggiava in una via centrale del paese insieme ad altri due connazionali. La posizione dei tre è stata approfondita negli uffici del Commissariato di Adrano: per due di loro sono risultate regolari le procedure di soggiorno, mentre per il 23enne è stato necessario un ulteriore riscontro con l’Ufficio Immigrazione della Questura di Catania.
Gli accertamenti hanno confermato che il ragazzo era già stato espulso dal territorio nazionale e respinto alla frontiera marittima di Bari, con un divieto di reingresso in Italia e nell’Unione Europea valido per tre anni. Nonostante ciò, era riuscito a rientrare clandestinamente.
Per lui è scattato l’arresto ai sensi del Testo Unico sull’Immigrazione, fermo restando il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva. Informata la Procura di Catania, il giovane è stato condotto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio per direttissima.
Il Gip ha convalidato l’arresto e disposto la misura cautelare dell’obbligo di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria.
