MESSINA – Sono stati avviati, a conclusione degli atti di selezione dell’impresa, i lavori di esecuzione del verde nella A18 ed in tutti gli svincoli della tratta.
Secondo una programmazione condivisa con altri uffici istituzionali preposti al G7, gli interventi verranno eseguiti nella immediatezza nello svincolo di Taormina ed a seguire da Taormina fino a San Gregorio (Catania), per poi concludersi fino a Tremestieri (Messina).
Gli interventi saranno attuati in entrambe le direzioni di marcia, in presenza di traffico e in orario diurno e notturno, chiudendo di volta in volta la corsia di emergenza, marcia e sorpasso in corrispondenza del cantiere.
La viabilità avrà un limite di velocità pari a 60 km/h e vi sarà il divieto di sorpasso. Nelle rampe di svincolo, non si potranno superare i 40 km/h. I lavori con relative deviazioni saranno segnalati da un’apposita cartellonistica.
Sono state individuate altresì le imprese per i lavori di messa in sicurezza nella Messina-Catania a seguito di ultimazione delle procedure di gara (ai sensi della vigente normativa e delle direttive dell’ANAC):
• Indagini geognostiche, geostrutturali e sismiche integrative agli interventi di ripristino del nastro autostradale a seguito fenomeni dissestativi. Ditta Urania srl.
• Ripristino barriere incidentate in entrambe le direzioni di marcia della tratta Tremestieri (Messina)-Taormina. Impresa Consorzio Stabile Grandi Opere di Caserta.
• Segnaletica orizzontale e verticale in entrambe le direzioni di marcia della tratta Taormina-Tremestieri (Messina). Ditta Intercontinentale srl di Messina.
Tutti i costi saranno a carico del bilancio Cas. Ma proprio su questo cade la denuncia dell’Ispettorato del Lavoro e del sindacato Orsa. “Il consorzio autostrade spreca fondi per straordinari oltre il lecito e per uno scarso uso di stagionali. C’è bisogno di un tavolo tecnico al fine di bloccare questa situazione di amministrazione legittima. Ristabilire la legalità all’interno del Consorzio di gestione delle autostrade siciliane (Cas) e garantire l’utilizzo più regolare dei precari della graduatoria deliberata dalla Giunta regionale!”: ecco la proposta di Pietro Alongi, deputato del Nuovo Centrodestra, il quale ha ricordato i tanti interventi delle organizzazioni sindacali, con le denunce fatte dall’Orsa. “Ancor più pregnante, l’azione dell’Ispettorato del lavoro di Messina che contesta al Cas l’utilizzo ridotto al minimo degli stagionali in luogo di un reiterato ricorso agli straordinari dei dipendenti di ruolo, per un monte ore ben al di sopra del consentito, e definisce ciò quale illecito amministrativo”.
“Questa deriva – continua Alongi – comporta anche una lievitazione della spesa del tutto ingiustificata e ingiustificabile; quindi, registrato anche il mancato intervento del presidente pro tempore del Consorzio così come dell’assessore a infrastrutture e mobilità, ho deciso di presentare una interrogazione urgente con la quale, fra l’altro, chiedo la convocazione immediata di un tavolo tecnico cui partecipino i rappresentanti sindacali dei lavoratori precari a confrontarsi con il direttivo del Cas, al cospetto del dirigente dell’Ispettorato del Lavoro, per metter fine a questo comportamento antisindacale e in violazione di leggi della Repubblica e della Regione e del contratto nazionale collettivo di categoria”.