“Calzini spaiati” al Circolo Didattico G. Fava di Mascalucia

“Calzini spaiati” al Circolo Didattico G. Fava di Mascalucia

MASCALUCIA – Forse non tutti sanno che la giornata dedicata ai Calzini spaiati e che quest’anno si ripropone il 5 febbraio, non è una celebrazione legata a un evento nazionale o internazionale ma a una iniziativa nata alcuni anni fa in una scuola primaria di Terzo di Aquilea (cittadina friulana) allo scopo di sensibilizzare maggiormente l’opinione pubblica in merito alla diversità.

Il motto che infatti contraddistingue questa giornata è “sensibilizzare ad adottare uno sguardo diverso sulla diversità presente nel mondo“. In effetti lo scopo primario dell’iniziativa è proprio quella di trovare maggiori stimoli che possano condurre i bambini a una maggiore riflessione riguardo i temi dell’amicizia e del rispetto che dovrebbero unire sempre gli uomini tra loro senza differenze di razze, colori, luoghi di origine e se soprattutto in presenza di handicap.

Citava Albert Jacquard:La nostra ricchezza è fatta dalla nostra diversità: l’altro ci è prezioso nella misura in cui ci è diverso”. Da queste riflessioni il termine solidarietà risulta essere dunque una delle parole più belle nonché significative del dizionario e viene ritrovato nella nostra Costituzione dove il diritto-dovere di solidarietà, così come si evince dal secondo comma dell’art.3 e da una serie di specifici riferimenti in altri luoghi fondamentali della Carta, testimonia la centralità dei processi solidaristici come fondamento della cittadinanza attiva.

La solidarietà riveste odiernamente un ruolo importante nella società rappresentando un messaggio di speranza da infondere nelle nuove generazioni attraverso il desiderio di aiutare soprattutto i meno fortunati. Risulta dunque fondamentale nella scuola che il tema della solidarietà sia affrontato in termini formativi e venga tradotto in testimonianza di vita e in concreta azione, al fine di rendere l’esercizio dell’atto solidale uno strumento educativo; ciò che potrebbe essere definita una vera cultura della solidarietà attraverso azioni concrete di collaborazione che favoriscano la crescita umana e la formazione del cittadino.

I concetti di solidarietà e vicinanza ai “diversi” sono stati elementi indiscutibile che hanno da sempre caratterizzato la qualità del lavoro educativo che quotidianamente gli insegnanti del Circolo Didattico G.Fava di Mascalucia guidato dal Dirigente Scolastico prof.ssa Maria Gabriella Capodicasa, hanno posto in atto nelle loro attività educative rivolte ai bambini, facendo si che questi valori e sentimenti potessero divenire una presenza costante nel carattere e nelle azioni e che li aiutasse a guardare e ad approcciarsi alla diversità in modo differente e con fiducia, un’opportunità di crescita per riflettere sull’unicità di ciascuno di noi, sul rispetto dell’altro, sull’accettazione di chi apparentemente sembra diverso.

È importante infatti che il tema della solidarietà sia affrontato in termini formativi e venga tradotto in testimonianza di vita e in concreta azione affinché tale valore possa risolversi pienamente in strumento educativo, aiutando anche ad eliminare i pregiudizi che spesso sono alla base della discriminazione. Per tale iniziativa tantissimi i lavori allestiti dai bambini, nel rispetto di un mondo colorato da calzini più disparati dando in questo modo ulteriore manifestazione di voler rimanere uniti nella solidarietà e nell’amicizia. Rispetto e conoscenza della diversità, in cui le calze spaiate sono diventate simbolo dell’originalità di ognuno: tutti calzini, e quindi tutti uguali, ma allo stesso tempo tutti diversi ed egualmente importanti.

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