Il tour di Antonella Ferrari: tre tappe per lotta alla sclerosi multipla

CALTANISSETTA – Antonella Ferrari, volto noto del cinema e della televisione, porta in scena il tema della disabilità e della diversità assieme alla sua esperienza di vita in modo leggero, curioso e senza far mancare momenti di riflessione sempre sospinti da una grande forza d’animo.

L’attrice teatrale è madrina nazionale di AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e presenta per la prima volta anche in Sicilia “Più forte del destino – tra camici e paillettes: la mia lotta alla sclerosi multipla”, lo spettacolo che nasce dall’omonimo libro diventato best seller Mondadori.

Il tour toccherà tre tappe: mercoledì 16 dicembre (ore 20,30) al teatro Marconi di San Cataldo (Caltanissetta); venerdì 18 (ore 10,30) al teatro Vasquez di Siracusa e sabato 19 (ore 20,30) al teatro Musco di Catania.

A differenza di San Cataldo e di Catania, a Siracusa Antonella si racconterà davanti ad una platea di studenti delle scuole superiori, in collegamento con il progetto che Aism sta sviluppando nelle scuole volto a sensibilizzare i giovani su una malattia che colpisce proprio in quella fascia di età e che fa paura.

«Ho portato molte volte questo spettacolo nelle scuole: la sclerosi multipla non deve far paura e non deve fermarci. È una malattia per nulla facile ma ci si può costruire un futuro anche così, con un inquilino scomodo tra i piedi – ha affermato Antonella Ferrari –. Non vedo l’ora di arrivare in Sicilia, magica e attivissima terra».

Lo spettacolo è realizzato grazie al contributo di Merck Serono, affiliata italiana di Merck (azienda leader in ambito scientifico e tecnologico). A parlare a nome dell’azienda è stato Antonio Messina, presidente e a.d. di Merck Serono: «Fare la differenza nella vita dei pazienti è l’obiettivo che la nostra azienda persegue da sempre con costanza e tenacia. È fondamentale rivolgere la massima attenzione agli aspetti psicologici e fisici del paziente al fine di assicurare una migliore qualità di vita. Antonella rappresenta di sicuro un esempio di tenacia, coraggio e gioia di vivere da seguire».

Il ricavato dello spettacolo verrà devoluto alle sezioni AISM Sicilia.