MILENA – Dei 190 mila euro assegnati al Comune di Milena (Caltanissetta) grazie alle cosiddette “norme mancia” contenute nel collegato alla legge di stabilità siciliana approvato lo scorso gennaio, ben 160 mila saranno utilizzati per coprire le spese di una delegazione composta da 9 persone, tra cui 7 imprenditori, che parteciperanno alla fiera Gastronoma di Valencia, in programma dal 26 al 28 ottobre. L’obiettivo dichiarato è quello di promuovere i prodotti tipici siciliani.
La denuncia di Alfonso Cipolla
A denunciare la vicenda è Alfonso Cipolla, commercialista e responsabile del gruppo civico Per Milena – Percorsi di cittadinanza, che solleva dubbi sull’opportunità e sulla legittimità dell’operazione.
Con la determina n. 101 del 22 agosto, la giunta guidata dal sindaco Claudio Cipolla ha affidato “in regime di esclusività” alla società spagnola Iberian Trade Fairs SL l’organizzazione logistica della trasferta, stand e materiale promozionale, per un importo di 147 mila euro. Poco meno di 16 mila euro, invece, sono stati assegnati alla Pro Loco di Milena per gestire viaggi e pernottamenti.
Le dichiarazioni di Alfonso e Claudio Cipolla
“A Valencia i nostri – dice Alfonso Cipolla – cercheranno di vendere il ghiaccio agli eschimesi. Il Comune promuoverà prodotti tipici siciliani. Peccato, però, che la Spagna è il primo produttore mondiale di olio d’oliva ed europeo per i ceci. Presenterò un esposto alla Corte dei Conti, per dubbi sulla legittimità delle determine sulla congruità della spesa in funzione degli obiettivi. I 160 mila euro serviranno solo per fare una gita pagata con i soldi pubblici. Chiedo inoltre perché sia stata scelta una società spagnola con affidamento diretto e restano ignoti i criteri in base ai quali sono stati scelti gli imprenditori”.
Alle critiche replica il sindaco Claudio Cipolla: “Sì, è vero spenderemo 160 mila euro. Sfido chiunque a spendere di meno tra viaggio e alloggio per spostare la delegazione di imprenditori. Non capisco quest’attenzione nei confronti di Milena e perché non si parli di Serradifalco, paese vicino, dove per 3 giorni si sta spendendo più di 160 mila euro. È una politica che sta facendo la Regione siciliana, le domande vanno fatte a chi dà questi finanziamenti, non a me. Io sto pagando il mio albergo”.
Sulla scelta della società spagnola, il primo cittadino sottolinea: “È tutto scritto nelle carte”. E alla domanda sui criteri di selezione degli imprenditori conclude: “Non ho niente da dire”.
I fondi restanti
Dei fondi ricevuti, i restanti 30 mila euro sono stati utilizzati ad agosto per la tradizionale sagra della ’mbriulata, mentre nei prossimi giorni una delegazione di Milena sarà presente anche al Palio di Asti, in Piemonte.