Violenza sulle donne, a Gela il primo arresto in Sicilia in “flagranza differita”

Violenza sulle donne, a Gela il primo arresto in Sicilia in “flagranza differita”

GELA – Minacciava e pedinava l’ex moglie, nonostante fosse stato sottoposto in un primo momento al divieto di avvicinamento e poi, successivamente, agli arresti domiciliari.

A Gela il primo arresto in Sicilia in “flagranza differita”

È stato arrestato un uomo di 32 anni, originario di Gela, in “flagranza differita“, come previsto dalle nuove disposizioni del Codice Rosso Bis, secondo cui è necessario intervenire per tempo nei casi di atti persecutori o di violazioni delle misure restrittive imposte.



È la prima volta che la norma viene attuata in Sicilia. Nei giorni scorsi era stata applicata a Giulianova e a Palestrina.

Le minacce e gli insulti all’ex moglie

Pare che l’uomo si infastidisse anche se l’ex coniuge si recava in chiesa insieme alla madre. Le due erano spesso oggetto di insulti e minacce, che hanno indotto le Forze dell’Ordine a intervenire per restituire alla donna la libertà che da tempo le sarebbe stata sottratta.