MUSSOMELI – “Non ho più lacrime da versare, mentre il cuore sanguina per la tua dipartita e quella di tuo papà Salvatore e di tua sorella Flavia”, inizia così il toccante post di Carmelo, distrutto dal dolore per la tragedia che stamani ha svegliato e sconvolto Mussomeli.
“È un giorno in cui il silenzio adesso ha preso il posto del pianto, circondato, ahimè, da una triste e dura realtà. Caro Enzo, la nostra sincera e disinteressata amicizia, coltivata e vissuta all’insegna del reciproco ed assoluto rispetto, ci ha portati in un sentiero che abbiamo ritenuto utile a servizio delle comunità, ovunque sparse nel mondo. La tua esuberanza, la tua perseveranza, la tua notoria disponibilità e bontà d’animo verso tutti vengono unanimemente sottolineate, vivendo un momento assai triste e doloroso. Enzo carissimo, sei stato, e lo sarai più che mai, per sempre nel mio cuore. Un abbraccio che si fa preghiera a Te, al tuo caro papà e a Flavia. Addio, miei cari amici”.
Carmelo, Giuseppe, Salvatore, Roberto… sono questi e tantissimi altri ancora le persone che piangono, disperate, Salvatore Barba, 75 anni, e i figli Enzo – di 44 anni – e Flavia, 27enne.
I tre sono le vittime del terribile incidente stradale che si è verificato sulla statale 626 Caltanissetta-Gela, alle porte del capoluogo nisseno. Padre e figli – a bordo di una Fiat 500 X – pare stessero tornando da Catania, dove avevano festeggiato la sera prima un matrimonio. I dettagli dello scontro, avvenuto contro un camion cui alla guida vi era un uomo di 38 anni di Siracusa, sono ancora poco nitidi.
Da una prima ricostruzione pare che l’auto con a bordo le tre vittime abbia cercato di effettuare un sorpasso quando, dalla carreggiata opposta, sopraggiungeva l’autocarro con cui si sarebbero scontrati. L’autista del mezzo pesante sembra abbia provato a sterzare ed evitare l’impatto andando a finire contro il guardrail, sfondandolo, e finendo in un terreno posto ai margini della carreggiata.
Il 38enne sarebbe rimasto ferito ma non verte in pericolo di vita. Fatale invece l’impatto per i membri della famiglia Barba. Enzo, il figlio maggiore, sarebbe sbalzato fuori dall’auto.
La famiglia è molto conosciuta in Paese avendo da diversi anni una cartolibreria in via Palermo. La notizia della tragedia si è sparsa a macchia d’olio così come il dolore per una tragedia che sconvolge e spezza i cuori di chi, quelle persone, le viveva ogni giorno.
Intanto la Procura di Caltanissetta ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo. Il pm, Simona Russo, ha iscritto nel registro degli indagati come atto dovuto per gli accertamenti di rito, il conducente del mezzo pesante.
Sui corpi di Salvatore, Enzo e Flavia è stata disposta l’autopsia.
Ancora da chiarire la dinamica dell’incidente al vaglio della polizia stradale di Caltanissetta.
