CALTANISSETTA – Ecco le operazioni condotte dalla Polizia di Stato a Caltanissetta e provincia:
- I poliziotti del commissariato di pubblica sicurezza di Niscemi ieri hanno eseguito un ordine di esecuzione, emesso dalla Procura della Repubblica di Gela, nei confronti del 34enne Emulo Francesco, dovendo lo stesso espiare la pena detentiva residua di 1 anno, 10 mesi e 2 giorni di reclusione. L’uomo è stato condannato con sentenza del Tribunale di Gela, in quanto riconosciuto colpevole dei reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate e danneggiamento. Emulo Francesco, che si trovava agli arresti domiciliari, è stato prelevato dagli agenti della Polizia di Stato e, dopo le formalità di rito, condotto in carcere di Trapani;
- I poliziotti della sezione volanti hanno eseguito l’ordinanza di aggravamento della misura cautelare degli arresti domiciliari, cui era sottoposto un nisseno 30enne, imputato per i reati di maltrattamento in famiglia, lesioni personali, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento, con quella della custodia cautelare in carcere, disposta dal Tribunale di Caltanissetta. Il motivo che ha portato all’aggravamento della misura, un controllo. Infatti, l’uomo, nella circostanza è stato trovato all’interno della propria abitazione, che al momento fungeva da luogo di custodia, unitamente ad altre quattordici persone, mentre festeggiava il compleanno di un congiunto. Di seguito all’informativa trasmessa dalla Polizia di Stato, il Tribunale ha ritenuto rilevante la violazione commessa dall’uomo atteso che allo stesso, con l’ordinanza applicativa degli arresti domiciliari, era stata imposta la prescrizione di non comunicare, con qualunque mezzo, con persone diverse da quelle che con lui coabitano. Il Giudice ha, pertanto, applicato la misura cautelare più grave della custodia in carcere vista l’inaffidabilità della condotta dell’imputato. Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato condotto dai poliziotti al carcere di Caltanissetta a disposizione dell’autorità giudiziaria. Tutti i partecipanti alla festa di compleanno sono stati sanzionati per violazione delle misure di contenimento del Covid-19.
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