SOMMATINO – Giuseppe Vivacqua, cinquantaseinne, noto chirurgo che lavorava nell’ospedale “Suor Cecilia Basarocco” a Niscemi, era stimato a Sommatino sia per il suo studio professionale, sia per aver ricoperto la carica di consigliere comunale. Il medico è stato ritrovato impiccato oggi pomeriggio nel giardino della sua lussuosa villa.
L’episodio ha sconvolto la città. Vivacqua aveva forse una “doppia vita”, se così possiamo dire, una parte fatta di chirurgia e stima da parte dei colleghi e dei compaesani e un’altra parte avvolta da un alone di mistero. Cosa l’ha portato al suicidio? Ancora non si sa.
Ad assistere per primi all’agghiacciante scena i familiari, che hanno chiamato il 118. Nonostante i medici siano arrivati prontamente sul posto ormai non c’era più nulla da fare: il chirurgo era già morto da un pezzo. I carabinieri sono intervenuti sul luogo e, oltre alle indagini di rito, hanno anche interrogato i familiari per tentare di capire cosa abbia portato Vivacqua all’estremo gesto.
Perché un famoso chirurgo, benestante e con una moglie e dei figli amorevoli ha voluto concludere la sua vita in maniera così plateale?
Probabilmente si tratta di un agghiacciante segreto che non scopriremo mai.