Si sente male, dal Pronto Soccorso lo mandano a fare un tampone privato ma è tutto chiuso: così Salvatore Roccaro è morto in casa

Si sente male, dal Pronto Soccorso lo mandano a fare un tampone privato ma è tutto chiuso: così Salvatore Roccaro è morto in casa

SAN CATALDO – Emergono nuovi dettagli sul caso della morte di un uomo rimandato ai privati dal Pronto Soccorso, ma poi deceduto nel letto di casa propria.

Si tratta di Salvatore Roccaro, 47enne che a novembre avrebbe compiuto gli anni.

Tutto è accaduto circa due giorni fa. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, attualmente al vaglio degli inquirenti, il 47enne si sarebbe recato al Pronto Soccorso Infettivologico dell’ospedale Sant’Elia, parlando di un forte malessere con dolori muscolari e febbre.

Secondo il racconto della famiglia, l’uomo non sarebbe stato registrato nei terminali del Pronto Soccorso perché su di lui non è stata effettuata nessuna visita, infatti, considerati i tempi di attesa, gli sarebbe stato consigliato di fare un tampone in una struttura privata. Il paziente non avrebbe trovato laboratori aperti e sarebbe morto poco dopo il rientro in casa.

La salma del 47enne, che non si sa se fosse o meno positivo al Covid, è stata sequestrata dal pubblico ministero di turno, ed è stata aperta un’inchiesta.

Fonte immagine giornalenisseno