Cronaca

Sequestro di beni da 10 milioni di euro: colpito il patrimonio di un affiliato al clan di Pietraperzia

CALTANISSETTA – Nella mattinata di lunedì 29 gennaio 2018, nelle province di Caltanissetta, Enna e Milano, pattuglie del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Caltanissetta, insieme con i finanzieri dei reparti operativi di Milano e Varese, su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia di Caltanissetta, hanno dato esecuzione al decreto di sequestro ai fini di confisca di attività economiche, beni mobili e immobili, conti correnti
postali e bancari, emesso dal Tribunale di Enna, a carico di:

  • Felice Cannata, 57 anni;
  • Grazia Matanza, 56 anni;
  • Angela Cannata, 34 anni;
  • Giusy Cannata, 30 anni;
  • Salvatore Cannata, 23 anni;
  • Angela D’Angelo, 80 anni;
  • Salvatore Tisa, 32 anni.

Il profilo criminale di Cannata era emerso già nell’ambito dell’operazione Triskelion della guardia di finanza di Caltanissetta, nell’ambito della quale è stato condannato per il delitto di associazione per delinquere di tipo mafioso aggravata, in relazione alla sua appartenenza alla famiglia mafiosa di Pietraperzia (in provincia di Enna), con lo specifico ruolo di incaricato del reimpiego di capitali di illecita provenienza in attività produttive nel Nord Italia, in particolare nei settori della compravendita di autovetture di grossa cilindrata. Lo stesso, tra l’altro, era stato anche condannato per dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni false o inesistenti ai sensi degli artt. 2 e 4 del testo unico sui reati tributari nell’ambito della sua attività di imprenditore.

Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Caltanissetta ed eseguite dalla guardia di finanza nissena, hanno permesso di ricostruire il patrimonio riconducibile a Felice Cannata, consistente in un’azienda agricola, una ditta individuale, 182 ettari circa di terreno, 22 fabbricati e 11 beni mobili tra cui macchine agricole e mezzi di produzione, 46 conti correnti e disponibilità finanziarie, per un valore complessivo di 10 milioni di euro circa.

Le attività di sequestro si sono anche sviluppate con una serie di perquisizioni in alcuni immobili in uso alla famiglia Cannata nella provincia di Milano. I finanzieri di Caltanissetta hanno eseguito le attività di polizia giudiziaria avvalendosi del prezioso contributo di un “cash dog” del gruppo della guardia di finanza di Malpensa, unità cinofila addestrata a rilevare presenza di denaro contante.

Redazione

Recent Posts

  • TgFlash

Tg Flash del 5 novembre – EDIZIONE MATTINA

#TgFlash del 5 novembre - EDIZIONE MATTINA 🕒 • Messina, smantellati tre gruppi criminali che…

2 ore ago
  • Cronaca

L’aggressione e la rapina a Ragusa, pusher albanese finisce in manette

RAGUSA - La delinquenza continua a essere "protagonista indiscussa" nelle città siciliane. Questa volta, protagonista degli…

3 ore ago
  • Cronaca

Processo Laura Bonafede, gup in camera di consiglio: si attende la sentenza

PALERMO - Il giudice per l'udienza preliminare di Palermo, Paolo Magro, è entrato in camera di…

3 ore ago
  • Cronaca

Privatizzazione Aeroporto di Catania. Le parole di Barbagallo (L.E.GE.A.) e Lo Schiavo (Cisal) sulla questione

CATANIA - "È innegabile che l’attuale gestione pubblica della Sac Spa abbia favorito una crescita…

3 ore ago
  • Economia

Ex Blutec, il ministro Urso incontra Pelligra e Caniglia per il rilancio dello stabilimento

TERMINI IMERESE - A pochi giorni dalla stipula dell’intesa per la tutela dei dipendenti dello stabilimento…

4 ore ago
  • Cronaca

Notte di sbarchi a Lampedusa: arrivati 208 migranti

LAMPEDUSA - Notte di sbarchi a Lampedusa dove sono giunti altri 208 migranti soccorsi su…

4 ore ago