“Sei una cosa inutile!”. Calci, pugni e schiaffi alla moglie e sputi in faccia al figlioletto: in manette 53enne

“Sei una cosa inutile!”. Calci, pugni e schiaffi alla moglie e sputi in faccia al figlioletto: in manette 53enne

CALTANISSETTA – Ieri, la Squadra Mobile di Caltanissetta ha arrestato un nisseno 53enne, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Caltanissetta, su richiesta della Procura della Repubblica, per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate.

L’indagine della Squadra Mobile è stata avviata dopo una denuncia presentata dalla moglie dell’uomo, che ha raccontato di essere stata picchiata dal marito con calci, pugni e schiaffi che, in un caso, le avevano provocato anche un vasto ematoma in viso, di aver subìto spintoni fino a cadere a terra e di essere stata oggetto d’insulti quotidiani denigratori del tipo Bastarda ignorante, sei una cosa inutile!.

La donna ha anche denunciato di aver subito minacce di morte e sputi in faccia. Gli episodi, secondo il racconto della denunciante, sono avvenuti anche alla presenza dei figli minori della coppia: uno di essi ha anche subìto espressioni ingiuriose, di minacce di morte e di sputi in faccia da parte del padre.



Ma non finisce qui perché, nel corso dell’attività d’indagine, l’uomo è stato anche denunciato dagli agenti della Sezione Volanti per ricettazione di un fucile da caccia risultato prelevato attraverso un furto avvenuto anni fa a Caltanissetta e per il possesso, senza alcuna autorizzazione, di circa ottocento cartucce da caccia. L’uomo, ai poliziotti intervenuti per sedare l’ennesima lite, riferì: “Comandante, fanno bene a volte quelli che sparano alla moglie”.

Dopo gli adempimenti di rito, il 53enne è stato condotto al carcere Malaspina di Caltanissetta.

Immagine di repertorio