GELA – Ancora un caso di violenza sulle donne e sui minorenni. Questa volta, però, a commettere il gesto non è un uomo. Si tratta di una donna di origini rumene, che avrebbe picchiato la nipote, appena quindicenne.
Se il fatto lascia sconvolti, il movente lascia a bocca aperta. A spingere la donna all’atto di violenza sarebbe stato il rifiuto della ragazzina di prostituirsi.
In seguito alla sua risposta negativa, la quindicenne sarebbe stata inseguita e picchiata da via Agatocle, strada in cui viveva, fino alla villa comunale, prima che intervenissero le forze dell’ordine. La donna è stata segnalata alle autorità giudiziarie, mentre la ragazza è stata portata dai medici per le cure.
Gli inquirenti hanno aperto indagini al fine di ricostruire con maggior chiarezza il reale svolgimento dei fatti.
