CALTANISSETTA – Slitta a domani l’udienza preliminare per l’omicidio del pakistano Adnan Siddique, accoltellato a Caltanissetta il 3 giugno di un anno fa mentre tentava di difendere alcuni connazionali vittime di caporalato.
Il giudice per l’udienza preliminare Alessandra Maira ha disposto il rinvio di 24 ore poiché mancava l’interprete, necessario ai fini di una corretta fruizione del processo.
Gli imputati sono 14 e sono tutti pakistani tranne una ragazza di Canicattì e sono accusati a vario titolo di omicidio, associazione a delinquere finalizzata alla sfruttamento di lavoratori stranieri, favoreggiamento, intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, rapina, estorsione, lesioni personali, violazione di domicilio, minaccia e porto abusivo di armi.
Adnan Siddique, in quella circostanza in cui fu ucciso, stava aiutando i suoi connazionali a lottare contro un sistema che li sfruttava come braccianti agricoli in varie aziende del Nisseno e dell’Agrigentino. Si denunciavano anche diversi episodi di violenza e minaccia. Il 3 giugno dell’anno scorso, Adnan fu accoltellato a morte all’interno della sua abitazione nel centro storico di Caltanissetta.
Fonte foto Regione Siciliana