NISCEMI – Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Niscemi, in seguito a indagini condotte sotto la guida della Procura della Repubblica del Tribunale di Gela, hanno eseguito un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal Tribunale di Gela su richiesta della stessa Procura.
L’ordinanza riguarda un individuo con precedenti penali noto nell’ambito locale per il reato continuato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare cocaina.
Le indagini, confermate oltre trenta cessioni di cocaina
Le indagini, avviate su autorizzazione della Procura, sono state portate avanti dalla Squadra Investigativa del Commissariato di Niscemi a partire dallo scorso ottobre. Le investigazioni sono state supportate da attività tecniche come riprese video, servizi di sorveglianza e pedinamento. Tali attività hanno permesso di confermare oltre trenta casi di spaccio di cocaina, durante i quali sono stati effettuati vari sequestri di droga e contestazioni amministrative per il possesso personale da parte degli acquirenti.
Come agiva lo spacciatore
Il modus operandi dello spacciatore consisteva nell’entrare in contatto con gli acquirenti vicino alla sua abitazione. Qui, riceveva il pagamento necessario per l’acquisto della sostanza stupefacente e successivamente effettuava la consegna.
È importante sottolineare che l’indagato di oggi è al momento solo sospettato, anche se in modo significativo, di aver commesso il reato. La sua posizione sarà esaminata dall’Autorità Giudiziaria durante tutto il processo e sarà definita solo se verrà emessa una sentenza di condanna definitiva, in linea con il principio costituzionale della presunzione di innocenza.
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