CALTANISSETTA – Eseguita oggi all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta l’autopsia sul corpo di Gaetano Ferrara, 28 anni, morto lo scorso 3 aprile. La storia dietro il decesso del ragazzo è tanto curiosa quando tragica. Sembrerebbe infatti che egli stesse tornando da Catania assieme ad alcuni suoi amici, quando avrebbe visto un posto di blocco dei carabinieri sulla Statale 626, alle porte di Caltanissetta. Alla vista dei militari e della paletta, il 28enne avrebbe ingerito delle sostanze stupefacenti (non si sa di che tipo), probabilmente per evitare di essere scoperto dai carabinieri, accusando un malore durante il controllo.
Le forze dell’ordine avrebbero quindi chiamato il 118, ma le condizioni del ragazzo sarebbero state già gravissime, tanto che sarebbe arrivato al Pronto Soccorso dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta già privo di vita.
Il referto del medico legale sarà depositato tra 90 giorni. Grazie all’esame autoptico è possibile stabilire quale sostanza stupefacente sia stata ingerita da Gaetano Ferrara.
Quel tragico giorno in macchina con Gaetano ci sarebbero stati due amici suoi. Questi sarebbero al momento accusati di spaccio e omicidio come conseguenza di altro reato.
Immagine di repertorio