Minacciavano la proprietaria di un fondo agricolo: scatta misura cautelare per un uomo e due donne

Minacciavano la proprietaria di un fondo agricolo: scatta misura cautelare per un uomo e due donne

GELA – La procura della repubblica, nel tribunale di Gela, ha chiesto e ottenuto tre misure cautelari coercitive con applicazione congiunta del divieto di avvicinamento e obbligo di presentazione alla procura generale nei confronti di Antonuccio Emmannuellè, 28enne, della cognata Lucrezia Cocchiara, 46enne e della sorella di quest’ultima Enza Stesi Cocchiara, 32enne, per il reato di estorsione aggravata in concorso ai danni dell’associazione Loi-Paparelli e della sua presidente Lucia Manfrè, ente proprietario di un fondo agricolo sito a Gela in contrada Spinasanta.

L’attività d’indagine trae origine dal ritrovamento, nel terreno dell’associazione, di un cartello intimidatorio e si è sviluppata ricostruendo il contesto criminale di sopraffazione e minaccia che le odierne indagate realizzavano nei confronti della vittima e dell’associazione, al fine di ricavare ingiusti vantaggi patrimoniali.

L’attività d’indagine e l’esecuzione delle misure cautelari sono state delegate ai carabinieri della sezione operativa del N.O.R.M..

Le misure cautelari coercitive odierne, ottenute dalla procura della repubblica, sono un importante provvedimento di riaffermazione della legalità anche nelle campagne e testimoniano l’aderente presenza e vicinanza delle istituzioni sul territorio.

Immagine di repertorio