Magistrato morto sulla A19, l’inchiesta si sposta a Catania

CATANIA – È stata trasferita nel capoluogo etneo l’inchiesta sulla morte di Giovanni Romano, il magistrato sostituto procuratore di Enna morto nel terribile incidente stradale del 18 febbraio avvenuto lungo l’autostrada A19 Palermo-Catania, all’altezza di Tremonzelli.

Secondo la ricostruzione del sinistro, la Volkswagen Tiguan guidata da Romano sarebbe stata travolta e schiacciata dal rimorchio di un Tir che trasportava generi alimentari.

A seguito dell’impatto, l’auto è poi precipitata nel dirupo senza lasciare alcuna speranza al magistrato. Sono stati tanti i messaggi di cordoglio espressi nelle ore immediatamente successive alla tragedia da parte di chi conosceva Giovanni Romano.

Il fascicolo aperto per omicidio colposo è stato dunque spostato a Catania poiché il giovane era in servizio alla procura di Enna, distretto appartenente a Caltanissetta che non può indagare sui propri magistrati.