GELA – La Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Caltanissetta ha emesso provvedimenti di divieto di accesso ai luoghi dove si svolgono competizioni sportive nei confronti di nove gelesi di età compresa tra i 22 e i 30 anni.
I predetti, nell’ottobre dello scorso anno, in occasione dell’incontro di calcio ASD Nuova Città di Gela-Calcio Club Vittoria, travisati da caschi e passamontagna e armati con mazze da baseball, bastoni e oggetti contundenti, furono individuati nelle adiacenze dello stadio Vincenzo Presti dove avevano organizzato un’imboscata alla tifoseria ospite.
Nell’occorso furono lanciate pietre contro l’autobus della squadra ospite che, al termine dell’incontro, fu scortata da un equipaggio del Commissariato di pubblica sicurezza fino a destinazione.
Le indagini condotte dalla Polizia di Stato hanno consentito di estrapolare diverse immagini provenienti dai sistemi di video sorveglianza insistenti nelle vie adiacenti lo stadio per risalire all’esatta identificazione dei responsabili che sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Gela.
Sette delle persone colpite da DASPO non potranno recarsi allo stadio per i prossimi due anni; due di esse, invece, non potranno farlo per cinque anni essendo già stati colpiti da analogo provvedimento in passato.