GELA – Un’altra vittima della strada. Stavolta a rimanere coinvolta è piccola Aurora Pitino, una bambina di soli 9 anni.
L’incidente sulla Niscemi-Gela è avvenuto questa mattina a bordo di una Fiat Panda, nella quale la bimba si trovava insieme alla madre, anche lei in condizioni gravi, e ai suoi due fratellini.
Incidente sulla Niscemi-Gela
L’incidente sulla Niscemi-Gela ha portato la vettura a schiantarsi contro un muro. La madre è ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale di Gela, mentre i due fratelli più piccoli sono rimasti lievemente feriti.
Purtroppo Aurora non ce l’ha fatta. Niscemi piange ed è straziata dal dolore.
I commenti sui social
Numerosi i commenti all’interno di un post su Facebook.
“Vicina con le preghiere a tutti i famigliari. Sorridi in Paradiso, piccola Aurora“, scrive così Rosè.
“Povera piccola! Come si supera un dolore così forte! Condoglianze alla famiglia“. Aggiunge in un altro commento Leandra.
Molti invece scrivono “Ora danzerai lassù“.
Un tratto di strada “conosciuto”
Quel tratto di strada della Provinciale 11 in cui si è svolto l’accaduto, è tristemente “famoso”. Infatti, viene soprannominata “maledetta” dai niscemesi stessi, in quanto si sono verificati parecchi incidenti mortali nel giro di poco tempo.
Le parole del sindaco
“Ho abbracciato gli altri due bambini che chiaramente sono ancora traumatizzati. Siamo sconvolti per quanto accaduto e staremo accanto alla famiglia e ai bambini“, ha commentato il sindaco di Niscemi, Massimiliano Conti.
“Conoscevo la bambina deceduta, anche perché faceva ginnastica artistica con mia figlia e sono profondamente addolorato. Ancora non riesco a credere che possa essere accaduto. Per il giorno del funerale proclamerò il lutto cittadino“, conclude.
Le condizioni della mamma
Meno gravi, ma comunque serie, le condizioni della madre che nel pomeriggio è stata trasportata a Palermo per un intervento urgente alla colonna vertebrale.
La donna infatti non riusciva più a muovere bene gli arti e per questo è stato subito disposto il trasferimento d’urgenza. Gli altri due bimbi avrebbero riportato ferite alla testa ma senza gravi conseguenze.
Foto di Franco Assenza
