GELA – Proiettili davanti la porta di ingresso, è quanto è stato lasciato da alcune persone non ancora identificate di un’azienda nautica con sede a Gela.
A scoprire le cartucce inesplose sarebbe stato proprio il proprietario della ditta Nautica Service, Antonio Adragna. Il ritrovamento sarebbe stato preso in carico fin da subito dagli agenti di polizia, allertati dallo stesso imprenditore, su cui avrebbero già aperto le indagini, pare che al momento si tratti di un gesto intimidatorio.
Adragna nelle scorse settimane avrebbe rivelato l’intenzione di vendere il capannone a causa dei continui furti, ma sembra che avrebbe cambiato idea, palesando la volontà di riaprire fin dal prossimo lunedì.
Non è escluso che i furti subiti dall’imprenditore e il gesto intimidatorio siano collegati.
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