GELA – La Polizia di Stato di Gela ha arrestato un individuo di 37 anni in flagranza di reato per detenzione di arma clandestina, possesso di sostanze stupefacenti, una notevole quantità di denaro e ricettazione di reperti di interesse storico–archeologico.
Confiscato denaro all’uomo
Durante la perquisizione domiciliare, gli agenti hanno confiscato la somma di 12 mila euro in contanti, sospettati di essere il provento di attività illecite.
Gli oggetti rinvenuti all’interno dell’abitazione
L’uomo era già noto alle Forze dell‘Ordine, è stato sottoposto a perquisizione da parte degli agenti del Commissariato di Polizia di Stato nel contesto di specifici servizi volti a prevenire e reprimere reati legati alle armi.
Nella sua abitazione è stata rinvenuta una carabina calibro 22, sprovvista di marca e matricola, corredata di caricatore, 182 cartucce di vario calibro, 49 involucri termosaldati contenenti cocaina (per un totale di 17,6 grammi).
Inoltre, è stata trovata una quantità di hashish di 6,8 grammi, un bilancino di precisione, un metal detector di colore blu e una notevole somma in contanti pari a 12 mila euro, presumibilmente provento dell’attività di spaccio.
Reperti archeologici di grande valore
Inoltre, sono stati sequestrati numerosi reperti archeologici di grande valore, tra cui 81 monete di varie epoche storiche, 5 anfore arcaiche, 1 coppa di origine ellenica e 1 sciabola antica.
L’uomo è stato arrestato su richiesta della Procura della Repubblica nel Tribunale di Gela, che coordina le indagini, il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l’arresto.