GELA – Una sala slot di Caravaggio, nel bergamasco, ieri sera è stata il teatro di un duplice omicidio. Nella sparatoria è rimasta coinvolta una coppia. Si tratta di Carlo Novembrini, artigiano 51enne, originario di Gela, e Maria Rosa Fortini, 40enne impiegata di un’impresa edile, nata a Crema, sua compagna.
I due vivevano a Sergnano, in provincia di Cremona, e avevano una relazione da quattro anni. L’uomo, legato in passato al clan mafioso Madonia, è stato in carcere al 41 bis.
Sono stati colpiti da quattro colpi di pistola, che non hanno lasciato scampo alla coppia. L’uomo è stato raggiunto al petto e alla testa, mentre la donna solo alla testa.
Il killer, scappato verso la vicina cittadina di Treviglio, è stato bloccato poco dopo insieme al suo complice. I due fermati sarebbero il fratello e la sorella dell’uomo ucciso.
Gli inquirenti stanno ancora indagando sul caso e non si esclude che si possa trattare di un delitto passionale.