CALTANISSETTA – Resta in cella Filippo Mosca, il 29enne arrestato nello scorso maggio per traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
Lo hanno deciso i giudici romeni che, durante l’udienza di stamattina, hanno respinto la richiesta di concedere gli arresti domiciliari.
Il giovane è detenuto da quasi 9 mesi, nel carcere di Porta Alba, a Costanza, in Romania, a seguito di una condanna in primo grado a 8 anni e 3 mesi.
“Non hanno accettato la richiesta del nostro legale“, spiega al telefono la madre Ornella Matraxia. “Non nutrivo molte speranze“, ha aggiunto.
“Ci speravo tanto davvero ma un po’ ce lo aspettavamo. Ieri quando l’ho sentito al telefono mi diceva che non credeva di poter ottenere gli arresti domiciliari, in Romania non interessano a nessuno le condizioni di vita in carcere“. Lo dice Claudia Crimi, 26 anni, fidanzata di Filippo Mosca.
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