Emergenza ricoveri, mancano i posti letto a Palermo: “I pazienti stanno arrivando a Caltanissetta”

Emergenza ricoveri, mancano i posti letto a Palermo: “I pazienti stanno arrivando a Caltanissetta”

PALERMO – Cresce la tensione nel capoluogo siciliano. Aumentano i contagi e anche i ricoveri, ma iniziano a scarseggiare i posti letto in ospedale.

Due persone sono state trasferite dal Pronto Soccorso del Policlinico di Palermo al reparto di Malattie Infettive dell’ospedale “Sant’Elia” di Caltanissetta.

Tuttavia non si tratterebbe di un evento isolato. Pare che i due malcapitati si aggiungessero ad altri cinque ricoverati in nottata (uno di Marsala, uno di Sciacca, due di Canicattì e uno di Delia ma proveniente dall’ospedale di Agrigento) e ai sette già presenti nel reparto in questione.

Sulla situazione si è espresso Alessandro Caltagirone, direttore dell’Asp di Caltanissetta e commissario straordinario del Policlinico di Palermo: “Per evitare di disperdere risorse umane e dispositivi di sicurezza si procede con l’occupazione progressiva dei posti letto. In prima battuta i pazienti vengono ricoverati all’ospedale Vincenzo Cervello di Palermo che ha 60 posti di degenza ordinaria, già occupati. Poi c’è l’Ismett che interviene solo per la terapia intensiva e a seguire il Civico che in questo momento ne sta garantendo una ventina. Mancano per ora posti letto a Palermo, i pazienti stanno arrivando a Caltanissetta“.

Caltagirone poi aggiunge: “Stiamo intervenendo per supportare le strutture ospedaliere di Palermo in una logica di sinergie a livello regionale, in attesa che tutte le province si allineino al documento di programmazione che è stato trasmesso venerdì pomeriggio dall’assessorato alla Salute. L’Asp di Caltanissetta si è già allineata e in mattinata abbiamo fatto una riunione operativa”.

Immagine di repertorio