Duplice omicidio e suicidio, parla il vicino di casa: “Ho sentito diversi colpi, ho pensato fossero persiane che sbattevano”

MUSSOMELI – Arrivano nuovi dettagli sul caso del duplice omicidio con annesso suicidio a Mussomeli che ha tenuto col fiato sospeso tutta l’intera comunità.

Hanno perso la vita Rosalia Mifsud, 47enne, e la figlia Monica, 27enne, uccise da Michele Noto, anche lui 27enne, che poi si è tolto la vita poco dopo.

A fornire nuove informazioni è il vicino di casa che, secondo quanto dichiarato alla stampa locale, ha detto che Rosalia vero le 21,30 circa si trovava a casa loro per realizzare una tenda con la moglie del testimone. Poi, verso le 22,45, se n’è andata ma la signora era tranquillissima, non era preoccupata, secondo quanto affermato.

Poi ha specificato meglio di aver sentito, dopo un’oretta, 4-5 rumori, tipo dei botti. Dopo 20 minuti altri 4 colpi, poi 10 secondi di silenzio e un altro colpo finale. Il vicino ha pensato che fossero persiane o porte che sbattevano, ma non che si potesse trattare di colpi di pistola. Altrimenti, a detta sua, avrebbe allertato i carabinieri.

Le indagini sono ancora in corso per ricostruire l’esatta dinamica della tragedia.