CALTANISSETTA – Dieci medici sono indagati per la morte di Salvatore Torretta, un nisseno di 68 anni deceduto il 10 gennaio scorso all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta.
Era stato dimesso qualche giorno prima.
Il giallo sulla morte di Salvatore Torretta
A presentare denuncia sono stati i fratelli dell’uomo. Il 68enne era stato portato il giorno di Natale con un’ambulanza del 118 al Sant’Elia per un malessere fisico.
Secondo le parole dei familiari, Torretta avrebbe atteso sei ore al Pronto Soccorso e sarebbe stato dimesso con la diagnosi di distorsione alla caviglia. In sede di denuncia i parenti hanno affermato che la distorsione era una conseguenza del suo malessere e non il motivo principale per cui era stato condotto in ospedale.
Il 68enne è dunque tornato a casa ma nei giorni successivi le sue condizioni sarebbero peggiorate. È stato poi ricoverato per una settimana fino al fatale 10 gennaio.
L’autopsia
Ieri è stata eseguita l’autopsia sul corpo dell’uomo, così come disposto dal sostituto procuratore Dario Bonanno. Sono stati incaricati dalla Procura il medico legale Veronica Arcifa e l’infettivologo Francesco Carlo Zipper.
La famiglia è dunque decisa a fare luce su quanto accaduto.
