CALTANISSETTA – Altro caso di morte all’interno di una casa circondariale. Stamattina un detenuto si è tolto la vita, impiccandosi, nel carcere di Caltanissetta.
A comunicarlo è stato Gennarino De Fazio, Segretario Generale della UILPA Polizia penitenziaria.
“Si è impiccato nella tarda mattinata presso la Casa Circondariale di Caltanissetta il 46esimo detenuto suicida nella spirale di morte che rappresentano ormai le carceri. A questi vanno aggiunti altri 56 decessi per causa diversa, nonché 4 appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria che si sono tolti la vita. Numeri pazzeschi, senza precedenti e che però non paiono suscitare reazioni apprezzabili nella maggioranza di governo, salvo qualche annuncio repentinamente smentito“.
“Non sappiamo più come dirlo, serve intervenire immediatamente per deflazionare il sovraffollamento detentivo, sono 14mila unità i reclusi in più rispetto ai posti disponibili, rafforzare gli organici della Polizia penitenziaria, deficitari di 18mila unità, ed efficientare l’assistenza sanitaria, soprattutto di natura psichiatrica. Così come bisogna pensare a riforme complessive e strutturali. Non c’è più tempo“.
Numeri utili
Come sempre, vi ricordiamo che sono attivi alcuni numeri verdi a cui chiunque può rivolgersi per ricevere supporto e aiuto psicologico:
- Telefono Amico 199.284.284;
- Telefono Azzurro 1.96.96;
- Progetto InOltre 800.334.343;
- De Leo Fund 800.168.678.