Contrasto al lavoro in nero, controlli serrati: sospese 2 attività

Contrasto al lavoro in nero, controlli serrati: sospese 2 attività

GELA – Gli agenti della polizia amministrativa del commissariato di Gela, nel Nisseno, assieme al personale dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Caltanissetta, nei giorni scorsi hanno eseguito dei controlli finalizzati al contrasto del fenomeno del lavoro in nero e al fine di verificare una maggiore sicurezza nei luoghi di lavoro.

Nel mese di ottobre, nel corso del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal Prefetto di Caltanissetta, Cosima Di Stani, sono state analizzate le criticità del fenomeno in provincia che vede parte lesa i lavoratori assunti in nero.

I controlli sono stati svolti in un bar di Gela, dove gli agenti hanno riscontrato la presenza di tre lavoratori assunti in nero e, tenuto conto che la forza irregolare impiegata nell’esercizio superava il 20%, hanno sospeso lattività del bar.

In un autolavaggio di Riesi, sempre nel Nisseno, è stata accertata la presenza di un lavoratore assunto in nero e sospesa lattività, mentre per altri tre lavoratori sono in corso verifiche per accertarne le posizioni.

In un’attività commerciale di Mazzarino al titolare è stato chiesto di produrre la documentazione attestante la regolare assunzione di due lavoratori identificati nel corso del controllo.

In un supermercato di Butera, invece, è stato accertato che tre lavoratori, malgrado regolarmente assunti, eseguivano ore lavorative in esubero rispetto al contratto di lavoro. Per queste infrazioni accertate sono ancora in corso le verifiche finalizzate all’applicazione delle conseguenziali sanzioni a cura dell’Ispettorato territoriale del lavoro di Caltanissetta.