Contrabbando di tabacco, maxi sequestro della Finanza a Caltanissetta: arrestato un uomo a Canicattì

Contrabbando di tabacco, maxi sequestro della Finanza a Caltanissetta: arrestato un uomo a Canicattì

CALTANISSETTA – I Finanzieri del Gruppo di Caltanissetta, con il supporto dei colleghi della Tenenza di Canicattì, hanno scoperto e sequestrato un ingente carico di tabacco lavorato estero privo del contrassegno dei Monopoli di Stato, quindi di provenienza illecita.

L’operazione è scaturita da un’attenta attività di analisi sulle movimentazioni di merci nella Sicilia centrale, che ha consentito di individuare una spedizione destinata a Canicattì. All’interno sono stati rinvenuti prodotti di tipo “Gutka” e “Snus”, tabacchi da masticazione e da suzione molto diffusi in India e Pakistan, dove vengono utilizzati dai lavoratori impegnati in mansioni faticose per i loro effetti stimolanti.

Secondo gli esperti, queste sostanze comportano gravi rischi per la salute, aumentando la probabilità di sviluppare tumori alla gola, ai polmoni e alla bocca. Lo Snus, in particolare, è vietato in quasi tutta Europa a causa dell’elevata concentrazione di nicotina, molto superiore a quella delle sigarette tradizionali, con conseguenze che vanno dalla dipendenza a seri problemi cardiovascolari.

Il destinatario della spedizione, un cittadino pakistano residente a Canicattì, è stato arrestato in flagranza di reato e denunciato all’Autorità Giudiziaria. Sono in corso ulteriori accertamenti per ricostruire la filiera di produzione e distribuzione del tabacco illegale.

L’operazione rientra nel piano di contrasto al contrabbando dei generi di monopolio, fenomeno che non solo mette a rischio la salute dei consumatori, ma provoca anche pesanti danni all’erario e altera le regole della libera concorrenza.

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