Caltanissetta, controlli straordinari: denunce, sequestri e sanzioni nel fine settimana

Caltanissetta, controlli straordinari: denunce, sequestri e sanzioni nel fine settimana

CALTANISSETTA – Nel corso del fine settimana, la Polizia di Stato di Caltanissetta ha eseguito una serie di servizi straordinari di controllo del territorio disposti dal Questore Pinuccia Albertina Agnello, con l’obiettivo di contrastare il degrado urbano, il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti.

L’attività ha visto l’impiego di numerosi equipaggi e si è conclusa con 267 persone identificate, 66 veicoli controllati e 41 soggetti sottoposti a verifiche poiché destinatari di misure di prevenzione o arresti domiciliari.

Durante i controlli, il conducente di un ciclomotore che non si è fermato all’“Alt Polizia” nel centro storico è stato inseguito, fermato e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione, poiché il mezzo su cui viaggiava risultava rubato il giorno precedente.

Tre minori sono stati fermati a bordo di una microcar: a seguito della perquisizione, due di loro sono stati trovati in possesso di hashish e marijuana per uso personale e segnalati alla Prefettura per l’applicazione delle sanzioni amministrative previste. Un altro minore è stato invece denunciato alla Procura per i Minorenni per vilipendio della Repubblica e delle istituzioni, dopo aver insultato gli organi dello Stato.

Complessivamente sono state eseguite 6 perquisizioni, elevate 11 sanzioni per violazioni al Codice della Strada, sequestrato un veicolo e ritirata una patente di guida. Inoltre, un uomo sottoposto alla detenzione domiciliare è stato segnalato alla Procura della Repubblica poiché assente dalla propria abitazione durante i controlli.

Infine, gli agenti della Sezione Volanti, insieme al personale della Polizia Amministrativa, hanno ispezionato 6 esercizi commerciali, verificando la regolarità delle attività e controllando gli avventori presenti all’interno.

L’operazione rientra nel più ampio piano di prevenzione e sicurezza urbana disposto dalla Questura, volto a garantire il rispetto della legalità e la tutela dei cittadini in tutto il capoluogo nisseno.