GELA – Una vera e propria intimidazione, un messaggio forte e violento inviato da ignoti contro un imprenditore. È quanto successo in contrada Marabusca, a Gela, in provincia di Caltanissetta.
Un’azienda agricola sarebbe stata bersagliata a colpi di fucile, con i proiettili ritrovati conficcati nella saracinesca dallo stesso proprietario. Quest’ultimo, un uomo di 60 anni impegnato nel commercio all’ingrosso di prodotti ortofrutticoli, avrebbe denunciato l’accaduto ai carabinieri.
A far presumere che si tratti di un atto intimidatorio è il fatto che l’imprenditore in questione sarebbe associato all’associazione antiracket “Gaetano Giordano”.
I colpi di arma da fuoco sarebbero stati esplosi lo scorso weekend, quando in azienda non c’era nessuno. Sull’episodio indagano i carabinieri del Reparto Territoriale.
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