CALTANISETTA – Il Coronavirus in Sicilia continua a mietere vittime e non solo tra coloro che sono risultati positivi al tampone, anche tra gli imprenditori.
La storia di Cinzia Milazzo è uguale a quella di molti altri imprenditori siciliani che non sono riusciti a sopravvivere alla pandemia. Il suo locale “Curtigghio” però rappresentava qualcosa in più: il “Curtigghio” era un luogo di integrazione culturale, un punto di riferimento per gli artisti della provincia e non solo.
Concerti, incontri, presentazione di libri erano solo alcuni degli eventi portati avanti dal locale che rappresentava un posto in cui chiunque poteva raccontare la propria storia.
Aprì i battenti nel 2015, ma la mancanza di entrate e le spese costanti che gli imprenditori hanno dovuto sostenere nonostante l’emergenza sanitaria hanno rappresentato un ostacolo insormontabile. A poco sono serviti gli aiuti del Governo.
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