Caltagirone, il bilancio dei controlli contro l’illegalità diffusa

Caltagirone, il bilancio dei controlli contro l’illegalità diffusa

CALTAGIRONE – Svariati servizi di controllo sono stati svolti dai carabinieri, nel territorio di Caltagirone per contrastare l’illegalità diffusa, con specifica attenzione all’illecita detenzione di armi e droga. Nell’ambito dell’attività sono stati effettuati numerosi posti di controllo che hanno interessato sia il centro storico che la periferia di Caltagirone.

I soggetti bloccati durante i controlli

Un giovane di 19 anni del luogo è stato denunciato alla locale Autorità Giudiziaria perché fermato alla guida della sua autovettura, è stato trovato in possesso di un coltellino a serramanico con lama lunga 9 cm, il cui porto è illegale. Inoltre, il ragazzo è stato segnalato alla Prefettura di Catania, con contestuale ritiro della patente di guida, in quanto aveva con sé un quantitativo di marijuana destinato all’uso personale.

Sorte simile ha avuto un altro 19enne del luogo, controllato in qualità di passeggero di un veicolo, poiché è stato trovato in possesso di pochi grammi di marijuana e segnalato alla competente Prefettura.

Investito un pedone nella notte

I carabinieri della Sezione Radiomobile, inoltre, sono intervenuti a seguito di un incidente stradale, più specificatamente un investimento pedonale avvenuto in orario notturno. Le operazioni svolte hanno consentito di identificare il conducente del veicolo, un 56enne di Caltagirone, che guidava sotto leffetto di alcol e droga. Gli accertamenti effettuati nel locale ospedale hanno cristallizzato la presenza nel sangue di cannabinoidi e di alcol, per un tasso alcolemico pari a 1,15 g/l. L’uomo è stato conseguentemente deferito all’Autorità Giudiziaria e l’automobile sottoposta a sequestro. Fortunatamente il pedone è risultato solo lievemente contuso.

Uomo sottoposto agli arresti domiciliari

Infine, nel corso dei controlli notturni, un 37enne destinatario della misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, con obbligo di permanenza in casa di notte, è stato notato fuori dal proprio domicilio, infrangendo le restrizioni a lui applicate. Per tale motivo è stato arrestato e sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, come confermato dal giudice delle indagini preliminari al termine dell’udienza di convalida dell’arresto.