Bancari in piazza: oggi è il giorno della protesta

Bancari in piazza: oggi è il giorno della protesta

PALERMO – Protesta dei bancari questa mattina a Palermo che insieme a Roma, Milano e Ravenna è una delle quattro piazze italiane scelte per dar voce allo sciopero nazionale di categoria proclamato unitariamente da Dircredito, Fabi, Fiba-Cisl, Fisac-Cgil, Sinfub, Ugl Credito, Uilca Uil e Unisin.

In discussione il rinnovo del contratto di categoria, disdettato unilateralmente dall’Abi, l’associazione datoriale a rappresentanza delle banche e dei banchieri.

A Palermo, la manifestazione si è articolata con un concentramento con sit-in in piazza Verdi alle 9,30 mentre alle 11 un comizio con gli interventi dei segretari generali nazionali Elena Aiazzi della Fisac Cgil, Massimo Masi della Uilca Uil, Mauro Bossola della Fabi e Manlio Augello referente nazionale per Sicilia e Sardegna di Ugl Credito.

“Le banche piangono miseria e poi regalano milioni di euro ai manager. Parlano di nuovi modelli di fare banca ma non fanno autocritica, non si assumono nessuna responsabilità e non hanno nessuna lealtà verso i lavoratori”, sono le parole scritte sul volantino che annunciava lo sciopero generale di oggi.

Secondo i sindacati, è andato oltre le attese lo sciopero dei lavoratori del settore bancario e sarebbero stati in trentamila i banchieri in piazza fra Milano, Roma, Ravenna e Palermo.

Rivendicano il diritto al rinnovo del contratto nazionale di lavoro schierandosi contro la decisione unilaterale di Abi di dare disdetta e successiva disapplicazione dei contratti a partire dal prossimo primo aprile.