AGRIGENTO – È finito nuovamente in manette l’avvocato Giuseppe Arnone, 59 anni, accusato negli anni scorsi di estorsione ai danni di una collega e più recentemente condannato a sedici mesi di reclusione per calunnia: lo ha deciso la Digos della questura di Agrigento.
Gli agenti, infatti, hanno eseguito un’ordinanza di revoca della misura cautelare dell’affidamento in prova ai servizi sociali per l’uomo, ex consigliere comunale di Agrigento.
Il provvedimento sarebbe scaturito in seguito a una serie di indagini, che hanno evidenziato come l’ex legale abbia violato delle prescrizioni delle autorità, tra le quali quella di non pubblicare sui social o contattare utenti via email.
Arnone, infatti, avrebbe presentato su Facebook alcuni capitoli del suo nuovo libro, non risparmiando, tra l’altro, neanche frasi ingiuriose contro magistrati e avvocati del tribunale di Agrigento.
L’arrestato è stato trasferito in carcere oggi.
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