Scommesse online in Italia: una risorsa per il mercato del lavoro?

Scommesse online in Italia: una risorsa per il mercato del lavoro?

Al giorno d’oggi le scommesse sono diventate un qualcosa alla portata di tutti. Sono sempre di più coloro che scelgono di investire anche cifre irrisorie su determinati eventi sportivi. Un mercato molto fertile in tal senso e che, negli ultimi anni, ha finito per interessare un elevato numero di persone. Ecco perciò il motivo per cui si può considerare come una bella spinta anche al mercato del lavoro.

Un po’ di numeri per capire l’incidenza del settore
Bisogna chiarire un aspetto importante: attualmente il settore delle scommesse ha una notevole influenza sull’economia italiana. Potrebbe sembrare qualcosa di particolare, eppure così non è. Per capire come sia possibile basti pensare a qualche numero certificato dall’ISTAT: in concreto, si tratta di un settore con un fatturato in costante crescita e che riguarda un numero di persone sempre maggiore. Mai così elevato nel corso degli ultimi decenni. E soprattutto, è interessante il dato che fa capire come si sia attivato un circolo interessante, lavorativamente parlando. Sì, perché il mondo delle scommesse dà lavoro a tante persone e questo è un aspetto da non sottovalutare per la società attuale. Le imprese del settore, in totale, sono 10.790 in Italia, con un totale di oltre 45.000 addetti. Mentre i dipendenti arrivano oltre i 32.000: non male. Oltre alle imprese prettamente del settore, anche altri professionisti si vedono coinvolti: anche il mondo delle scommesse, infatti, sta evolvendo per adattarsi ai progressi tecnologici, dando quindi lavoro ad esempio a diversi sviluppatori, incaricati di creare la miglior app di scommesse possibile. La quota maggiore di occupazione viene registrata al Nord, con un 26,7%. Al Sud invece si parla del 24,7%, mentre al Centro non supera il 24%.

Il gioco delle scommesse fa bene alla società?
Per molti potrebbe quasi sembrare un controsenso. Eppure, se si guarda all’aspetto più materiale, ovvero quello economico, il betting può essere considerato “terapeutico” per l’economia nazionale. Sì, poiché il Monopolio di Stato ha comunque una serie importante di introiti collegati a questo tipo di pratica. Molti lo considerano un vero e proprio settore economico a sé stante che è in costante crescita e che influenza anche l’economia in generale. Basti pensare a quanti posti di lavoro vengono creati in ogni parte dell’Italia. E proprio questo è un elemento vincente per un mondo che potrebbe diventare sempre più importante nel prossimo futuro. Attorno ad un nuovo business, si creano sempre una serie di business collaterali: si pensi, per fare qualche esempio, al mondo delle tecnologie e anche dei servizi. Questo permette di impegnare un numero sempre elevato di persone che possono lavorare e mettere a disposizione tutte le loro competenze. Si può affermare a tutti gli effetti che il business del gioco online ha un impatto positivo sul sistema economico nella sua totalità.

I posti di lavoro creati in Italia
Se ci si chiede quali e quanti posti di lavoro crea in Italia il mondo delle scommesse, bisogna partire da alcuni elementi importanti. Innanzitutto dal numero imponente di agenzie che aprono costantemente sul territorio nazionale. Ormai nelle città, piccole e grandi indistintamente, è molto semplice trovare dei centri dove poter giocare una scommessa. Questo vuol dire avere delle persone che si occuperanno di tutto ciò che abbia a che fare con questo mondo. Un mercato del lavoro in costante crescita e che diventa sempre più attraente. Inoltre, se fino a qualche tempo fa poteva sembrare un lavoro adatto principalmente ad un target più giovane, oggi si può dire che le cose sono diverse. Ecco perché i posti di lavoro creati in Italia sono davvero tanti e permettono di dare soldi a tante famiglie. Fino a una ventina di anni fa era impensabile vivere grazie ad uno stipendio correlato al mondo delle scommesse.

I vantaggi degli investimenti nel betting
Se i bookmaker internazionali più gettonati ogni anno investono migliaia e migliaia di euro per aprire agenzie in tutta Italia un motivo ci sarà. Innanzitutto, si può ottenere personale altamente qualificato: le scommesse richiedono competenze sotto vari punti di vista. Non solo economico, ma anche per quel che concerne i sistemi informatici. D’altronde il lavoro in questo mondo necessita la capacità di usare dei sistemi informatici appositamente pensati e che hanno come obiettivo proprio quello di garantire un servizio eccellente. Ecco perché il mercato del lavoro nel betting è qualcosa che attira giovani, ma anche persone più grandi. L’obiettivo è quello di vivere grazie ad esso e poter svolgere comunque un lavoro soddisfacente ed appagante. Il che vuol dire che il betting, nei prossimi venti anni, potrebbe realmente diventare una fetta molto incidente dell’economia nazionale. Ad oggi c’è stata una crescita ben al di là di quelle che erano le più rosee aspettative.