Palermo: le glorie del recente passato

Palermo: le glorie del recente passato

La squadra di calcio del Palermo ha una lunga storia alle spalle. La sua tradizione è nota non solo ai tifosi rosanero ma anche a tutti gli amanti di questo meraviglioso sport. Sebbene la squadra palermitana abbia conosciuto l’onta del fallimento, i tifosi sognano di poter tornare ai fasti di un tempo. Gli anni 2000 sono sicuramente stati ricchi di soddisfazioni per la tifoseria.

Pur se spesso criticato e contestato, il presidente dell’epoca Maurizio Zamparini ha portato in Sicilia grandi calciatori che poi sono arrivati a vincere trofei e disputare competizioni importanti come la Champions League. Certo, hanno vinto lontano da Palermo, ma è stata la squadra di Zamparini a lanciarli. Di chi stiamo parlando? Scopritelo proseguendo con la lettura.

A Palermo arriva Edinson Cavani

Siamo tutti d’accordo nel ritenere Edinson Cavani uno dei calciatori più forti di tutti i tempi. L’attaccante uruguaiano fu prelevato dal Danubio nel 2007. Cavani atterrò in Sicilia quando aveva appena 20 anni. In pochi avevano sentito parlare di lui eppure fin da subito seppe entrare nel cuore dei tifosi rosanero. È vero, a Palermo non era ancora il goleador che tutti hanno conosciuto poi, quando passò al Napoli, ma c’è da dire che a Palermo era penalizzato dalla posizione dove giocava: esterno d’attacco. A Napoli esplose come attaccante centrale.

Paulo Dybala: un’altra scommessa vinta da Zamparini

Secondo gli esperti di calcio di codicebonus.eu, Zamparini e il suo scouting hanno sempre guardato con grande attenzione al calcio sudamericano e proprio da lì è arrivato un altro giovane con le stigmate del campione. Stiamo parlando di Paulo Dybala. Del resto se fin da ragazzino lo chiamavano la Joya (il gioiello) un motivo ci sarà.

Classe 1993, Dybala arrivò nel capoluogo siciliano nel 2012 quando aveva 19 anni. In Serie A ci sono molte pressioni e la tifoseria Palermitana è molto esigente. Non sono condizioni che rendono la vita facile a un giovane calciatore se no ha la giusta personalità e bravura.

Dybala ha dimostrato di averle entrambe e poco a poco si è conquistato la maglia di titolare. La Juventus ha capito che quel ragazzino era pronto per una big e lo ha acquistato nel 2015.

L’idolo Javier Pastore  

Un altro calciatore che i tifosi rosanero ricordano sempre con grande piacere è Javier Pastore, anche lui argentino come Dybala e anche lui arrivato al Palermo giovanissimo: aveva 20 anni. Di ruolo trequartista, in Argentina lo hanno paragonato all’idolo nazionale Riquelme.

El Flaco, così come viene chiamato, è rimasto in Sicilia fino al 2011 per poi trasferirsi al PSG che lo ha pagato fior di quattrini. Dobbiamo dire che la sua carriera, complice una serie di infortuni, ha subito uno stop. Insomma, ci si aspettava qualcosa di più.