Amt, La Rosa a NewSicilia: “I cittadini hanno capito che stiamo lavorando. No aumento biglietto”

Amt, La Rosa a NewSicilia: “I cittadini hanno capito che stiamo lavorando. No aumento biglietto”

CATANIA – È passato già un bel po’ di tempo da quando Puccio La Rosa è stato nominato presidente dell’Amt.

La Rosa si ritrovò davanti una situazione veramente rovinosa, quasi di declino sia sul punto di vista economico che anche sull’aspetto della credibilità. Abbiamo notato, però, che passeggiando lungo le zone nevralgiche della città, come via Etnea, piazza Trento, piazza Europa e così dicendo, ci sono più autobus in circolazione. E sono targati Amt.

Nuove inaugurazioni, come quella dei nove mezzi in piazza Duomo, la nuova linea Mercurio e la riqualificazione del capolinea di piazza Alcalà: questi sono soltanto alcuni degli interventi messi a modo da Puccio La Rosa, che è intervenuto ai microfoni di Newsicilia per spiegarci come sta procedendo il piano di risanamento dell’azienda, sotto tutti i punti di vista.

Sarò soddisfatto quando raggiungerò gli obiettivi prefissati – esordisce -: 130 autobus al giorno con un servizio efficiente. Nell’arco di due mesi, con duro lavoro, siamo riusciti a far viaggiare oltre 100 autobus al giorno, mentre in passato la circolazione era del 30% in meno con appena 70 mezzi. È merito dell’attività svolta dalla struttura aziendale”.

La Rosa, inoltre, si è ritenuto molto soddisfatto e aiutato, su questa circostanza, dai lavoratori: “Il clima aziendale dei lavoratori è positivo, mi danno una mano nel proseguire l’attività. Abbiamo aumentato le verifiche e ci siamo posti l’obiettivo di andare a fare i controlli su strada con gli operatori. Gli indici del contrasto all’evasione sono pienamente migliorati, possiamo dire che si sta superando un elemento di criticità importante. I cittadini hanno capito i lavori che ci stanno dietro e ne sono molto contento”.

E con il sindaco Bianco? Vi sarete parlati, qual è il grande progetto di rilancio dell’Amt?

Con il sindaco abbiamo un ragionamento costante e stiamo lavorando per ricreare un sistema di mobilità urbana: necessitiamo di una sorta di cerniera, in modo che a Catania non ci siano più periferie, serve un collegamento definitivo. Attraverso il sistema di trasporti economia e di sviluppo cittadino, inoltre, si migliora l’indice della qualità di vita. L’obiettivo è la riqualificazione: vedi la ‘linea dello shopping’, il 2-5 detto anche ‘linea Mercurio’, la modifica vantaggiosa del Librino express, l’apertura del parcheggio Borsellino. Questo è ciò che stiamo facendo: i fatti, non le parole. E continueremo su questa strada”.

Abbiamo concluso parlando della “tariffa” sul biglietto: si è sempre detto che questo tagliando sarebbe aumentato, poi la smentita, successivamente il costo che sarebbe passato da 1€ a 1,60€. Insomma, qual è la verità? C’è qualcosa in merito?

In questo momento nessun aumento tariffario, è stato deciso così poiché non è necessario. Ci sono delle attività con il Comune di Catania in proroga fino al 2016 dove ciò che ci siamo prefissati è un nuovo contratto di servizi per il mantenimento di questi ed anche per scommettere su di noi come azienda, vogliamo creare una nostra gestione con linee nuove ed efficienti come l’Alibus. Al momento gli aumenti tariffari non sono nostro oggetto di ragionamento e non ci servono. Puntiamo maggiormente sulle verifiche e sui controlli in vettura”.